Escursione organizzata dall'amico Sandro, un anello molto impegnativo, inizio dalla frazione Metà di Civitella Rovereto.
La chiamerei la montagna della madonna, per via delle statue e croci lungo il percorso ne ho contate 4-5.
26 partecipanti si inerpicano sul lato nord della montagna passando a fianco camposportivo.
Più di 1300 dislivello da fare di cui 800 subito passando dentro la boscaglia...particolare non trascurabile per via del fogliame scivoloso. Sudata bestiale ma non poteva essere altrimenti.
La chiamerei la montagna della madonna, per via delle statue e croci lungo il percorso ne ho contate 4-5.
26 partecipanti si inerpicano sul lato nord della montagna passando a fianco camposportivo.
Più di 1300 dislivello da fare di cui 800 subito passando dentro la boscaglia...particolare non trascurabile per via del fogliame scivoloso. Sudata bestiale ma non poteva essere altrimenti.
| Partenza | Frazione Meta |
| Percorso | 14 KM |
| Tempo | 10 ore |
| Difficoltà | EE |
| Segnaletica | CAI |
| Periodo consigliato | Estate |
| Centro abitato più vicino | Civitella Rovereto |
| Traccia GPS | SI |
Primo tratto con una balconata rocciosa naturale...poi dentro il bosco.
Due ore per giungere a 1770 alla prima madonna.
Le fatiche non sono finite ma il più è fatto dopo un rifocillarmento e cambio indumenti sudati si affronta la vetta.
Adesso priva di vegetazione si ammirano i panorami mozzafiato tutta la valle dove scorre il Liri fino Basiano, e anche verso Avezzano.
Ma il meglio deve ancora arrivare, superata il dorso si mostra la parte ovest dietro al Viglio, Campo Saffi , Trevi del Lazio e Filettino sono ben visibili.
Paesaggi incontaminati da film si alternano, la giornata mite ci agevola la camminata.
Le varie creste permettono di affacciarsi a strapiombi mozzafiato dove gli uccelli rapaci svolazzano.
Si supera ultimo dislivello per giungere alla vetta 2156 m per la rituale foto di gruppo.
Pausa dentro la conca il prossimità della croce, dove c'è anche cespite che delimitata confine fra stato pontificio e regno due Sicilie.
Di ri scende versante Sud dove si distinguono il lontananza Campocatino, la Monna, pizo Deta e le vallate su Morino.
Discesa su una pietraia a schiena d'asino. Bella molto assolata e panoramica.
Si sta rientrando nella boscaglia tagliano la strada brecciata che porta al rifugio.
Discesa verso Metà che da molto fastidio alle punte dei piedi.
10 ore sul Viglio che lasciano un buon ricordo.
Dopo una tavolata al Bar si rientra per un meritato riposo.
Traccia GPS Monte Viglio
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