Non bisogna andare lontano per trovare posti fantastici.
Poco conosciute queste gole lasciano un ricordo indelebile, un piccola escursione per rimanere senza fianto per quello che ci troviamo davanti.
Si neanche un oretta di cammino si entra nella gola.
L'escursione parte a poca distanza da Campoli Appennino, sulla strada che congiunge con Pescosolido superati diversi gruppi di case si arriva ad un tornante con dei manufatti in cemento e lì si può lasciare l'auto.
Campoli Appennino
Si entra nel sentiero che per circa settecento metri scende fino arrivare fiume appunto il Lacerno.
Inizio sentiero
Man mano si risale il torrente non una mediocre portata d'acqua siamo ad agosto, con sopresa ci sono delle trote, sicuramente reintrodotte. Più si va avanti ed il percorso si fa più difficile con le rocce umide molto scivolose.
Una rana
Il fiume è costeggiato da alberi, finche le alte rocce della gola non prendono il posto, è stretta e in alcuni punti lascia filtrare poca luce e regala delle sensazioni splendide.
Ingresso Gole
Sensazione accentuata dalla temperatura molto più fresca. Saltellando con attenzione sul sassi si entra ancora sembra di stare in una cattedrale.
Foto panoramica interno
Le foto qui mostrate non rendono del tutto, solo stando li si percepisce a pieno l'ambiente.
Le Gole sono senza uscita arrivati ad una spledita cascata non si può andare più avanti.
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